- Pubblicata il 12/05/2017
- Autore: Liliana
- Categoria: Racconti erotici incesto
- Pubblicata il 12/05/2017
- Autore: Liliana
- Categoria: Racconti erotici incesto
Liliana - Campania Trasgressiva
Mi chiamo Liliana ho 50 anni ha detto da tutti portati bene, sono sposata
da molti anni con Massimo, che dall'eta di 30 anni gli hanno diagnosticato
la sclerosi multipla nel giro di qualche anno e rimasto invalido totalmente
costretto su di una sedia a rotelle, perdendo via via che gli anni passano
ogni articolazione perfino le piu elementari dipendente da me per ogni sua
esigenza, non abbiamo avuto neppure la gioia di avere figli, gli sono solo
rimasti gli stimoli sessuali, all'inizio della malattia riuscivo ad avere dei
rapporti e lo accontentavo, ma con il progredire della malattia mi era
impossibile con lui completamente rigido, lo faccio sfogare facendogli una
sega di tanto in tanto niente di piu, non l'avevo mai tradito anche se ho
sempre sentito la mancanza di sesso, fino a non molto tempo fa quando e
entrato prepotentemente nella mia vita mio cugino Livio.
Livio e piu grande di me di 5 anni e stato per me nella mia infanzia colui
che mi faceva giocare gli sono stata molto legata fino a quando non ha
conosciuto sua moglie e si e sposato andando a vivere per lavoro lontano
da Napoli e da me, incosciamente ne ero innamorata, lui un bel ragazzo
sveglio di una simpatia unica sempre al centro di tutto circondato da belle
ragazze che sbavavano per lui che pero' dedicava a me tutto il suo tempo.
Ci siamo sempre tenuti in contatto e tutte le volte che viene a Napoli ci
vediamo per trascorrere qualche ora insieme, e premuroso con mio marito
lo pone su di tutti e tutto e lui che si occupa di Massimo lasciandomi
qualche momento libera di fare cio che fanno tutte, mi accompagno
sempre con sua moglie una donna splendida molto inteliggente e fine
innamorata di suo marito anche dopo tanti anni, passo con lei momenti
felici e solare, ironica, anche quando le chiedo delle cose sue intime mi
risponde con naturalezza.
Qualche tempo fa Livio mi chiama sul telefonino annunciandomi che di li
a qualche giorno sarebbe passato a trovarmi essendo a Napoli per lavoro,
cosi e stato, un mattino me lo sono ritrovato alla porta da solo, dopo i soliti
convenevoli gli chiedo quando tempo si sarebbe fermato.
Mi risponde; tutta la settimana parto venerdi per poi tornare non appena
saremo pronti abbiamo una grossa commessa con una societa di Napoli.
Allora ti preparo la stanza degli ospiti.
No Liliana hanno gia prenotato l'albergo non e il caso che ti disturbo, ma
non preoccuparti verro a trovarti tutte le volte che posso per stare con
Massimo e con te.
Insisto perche resti a cena, dopo conversiamo amabilmente con mio marito
fino a ora tardi poi va via.
Il giorno dopo all'uscita del lavoro mi avvio a casa a piedi come sempre
non e molto lontano da casa mia, e devo passare davanti all'albergo dove
alloggia Livio, vedo la sua macchina nel parcheggio e decido di passare a
salutarlo, chiedo di lui al portiere, che mi indica una saletta dove trovo lui
in compagnia di una bella signora, al vedermi mi viene incontro mi saluta
come suo solito mi cinge la vita e mi porta dentro, mi presenta la signora, e
una sua collaboratrice di Napoli mi chiede di restare, mi chiede cosa voglio
da bere e mi dice di aspettare ancora qualche minuto che dopo finito con
la collega ti avrebbe accompagnata a casa.
Ordino e resto a guardarli, lo vedo spigliato, sicuro di se molto gentile ma
fermo nelle sue posizioni, e noto che la signora se lo mangia con gli occhi
pendeva dalle sue parole dopo un po hanno finito Livio accompagna la
signora alla porta poi ritorna da me.
Allora cosa ci fa qua la mia splendida cugina tutta sola?
Passavo e ho visto la tua auto.
Hai fatto bene aspetta ordino la cena.
No dai andiamo a casa mia.
Certo che andiamo a casa tua ma ci portiamo la cena per noi tre cosi
facciamo una sorpresa a Massimo, pero mi devi aspettare 5 minuti ho
bisogno di una doccia, vieni andiamo in camera non vorrai aspettarmi qua
tutta sola una bella signora alla merce di qualche pappagallo.
Mi prende per mano e mi porta con se.
Mi viene da chiedergli della collega, ho visto come ti guardava.
Liliana mai mischiare il lavoro con altro possono nascere dei problemi,
credimi mi sono accorto non che io sia un santo le belle donne mi piacciono
ma le collega lasciamole stare, le cugine forse, non aspetta la mia risposta
che subito mi dice stavo scherzando vieni qua fatti dare un bacino ora stai
buona e aspettami e mi raccomando non spiare, ma lascia tutto aperto.
Sono senza parole, mi siedo e aspetto, sento l'acqua scorrere, poi silenzio
lo vedo uscire tutto bagnato con l'asciugamano e non nasconde la sua
intimita, ne resto ipnotizzata mai visto un cazzo cosi bello, moscio e gia
grosso con una capella altrettanto grossa mi risveglio e gli dico, ma Livio
che fai cosi copriti per favore.
Perche non hai mai visto un uomo nudo?
Certo che si, ma con la fame che mi ritrovo non e proprio il caso che mi
provochi potrei saltarti addosso e scordarmi che sei mio cugino.
E tu fallo se ti va.
Dai non scherziamo andiamo via Massimo ci aspetta.
Ok e si veste pronto usciamo e andiamo a casa, ma il suo membro continuo
a vederlo e gia lo immaggino duro e dentro di me, non avevo mai pensato
a mio cugino come un uomo da scopare ma quello che ho visto unito al
fatto che non faccio sesso da molto tempo, mi procurano una voglia che
stento a reprimere e mentre apparecchio per la cena non faccio altro che
pensarci e mi sento bagnare tra le cosce.
La cena e semplice e piacevole con Livio che parla con Massimo e io li
guardo fantasticando, dopo cena mi aiuta a sparecchiare mentre io lavo le
stoviglie sento Massimo che si lamenta con lui per la mancanza di rapporti
sessuali, ma faccio finta di niente e Livio che parla non appena mi siedo sul
divano di fianco a lui, senza preamboli mi dice; Liliana perche non fai
sesso con tuo marito, perche non lo accontenti.
TI prego Livio non ne voglio parlare.
Perche no e del tutto naturale farlo siete ancora giovani.
Ma come si fa ormai non muove piu neanche un muscolo e rigido secondo
te cosa potrei fare a parte quello che faccio per accontentarlo.
Liliana e solo una questione di volonta'
Fai presto a dirlo ma cosa credi che a me non manchi, ormai non ricordo
neppure come si fa.
Non credo si possa andare avanti con la discussione e un argomento
troppo delicato e non ha tutti i torti Liliana conosco bene la situazione in
cui si trova Massimo che ha bisogno di aiuto anche per fare pipi', senza
considerare che ormai e tutto storto non riesce neppure a stare dritto sul
letto ed e rigido come un pezzo di legno, cambiamo argomento ma noto
Liliana infastidita, dopo un po li lascio soli, Liliana mi accompagna alla
porta ne approfitto per chiederle scusa, per tutta risposta si stringe sul mio
petto, l'accarezzo e la bacio in fronte, nel mentre ho una reazione che non
mi aspettavo, sentire le sue tette sul petto ho un'erezione che non riesco a
controllare e lei l'avverte, scende con la mano e lo stringe la lascio fare, si
ritrae e mi dice ciao.
Due giorni dopo sono in camera, fa un caldo boia sono in mutande sul letto
assopito, mi sveglia il telefono interno e il portiere che mi avverte che c'e
una signara per me, e lei la invito a salire mentre l'aspetto mi infilo i
pantaloni sono a dorso nudo, sento bussare alla porta apro e me la ritrovo
dentro e vestita che e uno schianto, una gonna a fiori molto ampia un top
intonato alla gonna tacchi alti e un giacchino anch'esso a fiori, mi tira a se
mi abbraccia mi fissa negli occhi vengo attratto da quello sguardo e cerco
la sua bocca per un bacio che lei non rifiuta un vortice ci travolge le lingue
saettano le mani scorrono sul suo corpo alla ricerca delle sue intimita la
trovo, la massaggio l'aiuto a togliersi il giacchetto infilo le mani sotto il top
afferro le tette le tiro fuori senza spogliarla le succhio, lei mi tiene la testa
ferma con le mani, infilo una mano nel perizoma sento che e bagnata le
passo un dito tra le labbra e lo infilo dentro e comincio un lento dentro
fuori, sospira, mi dice prendimi, fammi tua.
Lo vuoi davvero
Si lo voglio e tanto che ti aspetto ti voglio dentro di me fammi sentire
ancora donna fammi godere.
In due minuti siamo nudi, mi fermo ad ammirarla e stupenda due tette
piccole e sode con dei capezzoli sporgenti, una fica con poco pelo e ben
curato, e il culo poi e una meraviglia duro alto.
Mi tiene il cazzo in mano e lo sega lentamente tirando fuori la cappella, mi
lecca i capezzoli facendomi solletico scende leccando fino ad arrivare in
basso prende a leccarmi le palle succhiandole una per volta la guardo
inginocchiata tiene il cazzo duro in mano lo lecca e dopo lo ingoia ho un
fremito al solo contatto comincio a scoparla in bocca tenendola per la testa
e dandole il ritmo sento salire la voglia di venire, Liliana vengo, mi guarda
e continua a succhiare, mi lascio andare al primo schizzo lo sposta dalla
bocca e lo tiene fermo sul seno lasciando che mi liberi tutto.
Dopo si pulisce alla meglio con dei fazzolettini, e fa per rivestirsi, la fermo,
e le dico non ancora, voglio che anche tu goda, vieni la porto in bagno e le
lavo la fica mentre la masturbo la faccio stendere sul letto le metto due
cuscini sotto il culo e da subito le lecco la fica stringendo nelle mani le tette
dopo un po comincia a godere, muove il bacino incontro ai colpi di lingua
in modo frenetico mi spinge la testa ha un orgasmo che mi esplode in
bocca un mare di umori, non appena si calma un po mi dice: dai vieni
chiavami mettilo dentro fammi sentire il tuo cazzo.
Mi porto su di lei e lascio scivolare dentro il cazzo fino in fondo comincio a
spingere la fica e un lago la scopo ha un'altro orgasmo violento, la lascio
calmare poi le dico girati, e stesa di schiena le allargo le chiappe e lecco il
suo buchetto, le infilo un dito la scopo poi due dita sento il buco cedere ma
quando cerco di sostituire il cazzo alle dita mi dice no mi farai male con il
tuo cazzo non l'ho mai fatto, non insisto le dico quando sarai pronta me lo
dirai, mi porto dietro di lei le alzo una gamba e lo rinfilo dentro la scopo
tanto da avere un orgasmo insieme a lei sborrandole dentro.
Ci rivestiamo, prima di uscire le prendo la testa e ci baciamo, poi le dico;
grazie sei favolosa, anche tu era da tanto che non facevo sesso con un
uomo, mi dovevo masturbare oggi ho riscoperto il piacere di essere
scopata, spero che vorrai ancora farlo.
Quando vuoi Liliana e stato bellissimo.
Sono rimasto a Napoli 2 anni a volte con mia moglie ma quasi sempre da
solo durante i quali ho scopato tanto con Liliana, un pomeriggio eravamo
a letto nella mia camera dopo aver fatto sesso, tenendomi la testa tra le
mani e guardandomi negli occhi mi dice oggi voglio farti un regalo,voglio
che mi prendi di dietro, se vuoi.
Certo che voglio non chiedo di meglio,tranquilla non ti faro male vedrai
sara piacevole, la giro e le insalivo bene il bucchetto che allargo con le dita
quando lo sento ben lubrificato lo punto e spingo dopo un po sento la
cappella farsi largo quando la sento dentro mi fermo, le chiedo ti fa male?
Si un po ma vai avanti.
Comincio ad andare avanti e indietro molto lentamente facendo in modo
che ad ogni spinta vada sempre piu dentro con lei che si lamenta ma non
vuole che mi fermi, finalmente sono con il bacino sulle chiappe e tutto
dentro, quando lo tiro fuori per riaffondarlo tutto morde il cuscino per
non urlare ma io non posso piu fermarmi e incurante del suo male la
trafiggo fino a quando non le riempio il culo di calda sborra, mi tolgo solo
quando e moscio, solo allora mi rendo conto di quanto male le ho fatto e
me ne dispiace la stringo le lecco le lacrime e le prometto che non lo faro
piu non succedera piu non voglio farti male.
Non importa e il mio regalo per te.
Avevo bisogno di raccontare questa storia, non ne vado fiero nella vita
sono stato abbastanza monogamo ho amato una sola donna ma Liliana mi
ha fatto impazzire ne riservo un ricordo dolcissimo ora che ci vediamo
molto raramente, Massimo a causa della sua malattia ci ha lasciati da un
po e Liliana si accompagna con un suo collega ora e serena.
Potete anche non crederci ma non c'e un solo rigo di fantasia e tutto vero.
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